L’olio extravergine di oliva è il principale protagonista della cucina mediterranea, la sua genuinità, la leggerezza e la fragranza lo rendono indispensabile in qualunque tipo di dieta ed essenziale per il mantenimento di una perfetta forma fisica. Per saper riconoscere e distinguere un buon olio non è necessario essere un sommelier, basta conoscere qualche trucco. Ecco da dove cominciare:
– Versare in un piccolo bicchiere una modesta quantità di olio quindi coprirlo con una mano e riscaldarlo con il palmo dell’altra mano. Portare il bicchierino alla base del naso e inspirare per tre volte in modo discontinuo, per non far assuefare le papille gustative;
– Mettere in bocca poche gocce di olio e riscaldarlo per qualche minuto, così da favorire l’evaporazione delle componenti volatili;
– Inspirare aria dalla bocca in modo deciso e forte, facendo attenzione che l’olio non vi scenda in gola. Questa tecnica, chiamata strippaggio, permette di ossigenare l’olio e di coglierne gli aromi in modo più intenso;
– Far roteare l’olio in bocca per il tempo sufficiente a porlo a contatto con tutte le papille gustative; grazie al riscaldamento, all’ossigenazione e alla roteazione potrete percepire con maggiore accuratezza i pregi e i difetti dell’olio.
Al termine delle operazioni descritte, l’olio risulterà distribuito su tutto il cavo orale: a questo punto è necessario prestare attenzione al tipo e all’ordine in cui si presentano gli stimoli sensoriali, da quelli tattili che comprendono la fluidità, la consistenza e l’untuosità, fino a quelli puramente gustativi, che riguardano la percezione dei diversi sapori: dolce, amaro, piccante.
Dopo aver degustato un buon olio perché non provarlo sulle pietanze? I sapori dei piatti si arricchiscono e si riscopre un gusto naturale, vero, autentico, originale.
Buongiorno sig. Bruno , Carla Rossi mi ha fatto degustare il vostro olio extravergine di oliva , annata 2013 : buonissimo ; c’è la possibilità di acquistarlo ricevendolo con corriere ecc. ; se si c’è un listino con tipologie e costi ?
Grazie mille , sergio .